Ci presentiamo.
Siamo Enrica Causa e Andrea Pinton, artigiani della pizza, conduttori di pizzeria per asporto dal 1998.
Enrica opera a Galzignano nella pizzeria Rustica, Andrea a Borgoricco nella pizzeria Graticolo, evoluta in Pizzeria 4 Stagioni dopo circa quindici anni.
Proveniamo da vissuti diversi, ma importanti. Enrica è musicista, diplomata in tromba. Andrea studente di scienze biologiche, anche lui polistrumentista per passione. Percorsi che si sono mantenuti paralleli per vent’anni, ma che alla lunga hanno finito per unirsi.
Entrambi abbiamo frequentato corsi di vario genere, formativi, abilitanti e di condivisione, per giungere alle competenze che oggigiorno contraddistinguono la nostra produzione. Le nostre pizze sono realizzate con farine di elevata qualità, contenenti spesso grani antichi di origine e coltivazione Italiana o del vicino oriente, per lo più biologiche, seguendo metodi di lievitazione e lavorazione peculiari e raffinati. Anche la scelta dei prodotti del topping è meticolosa ed attenta, prediligendo i prodotti locali piuttosto che la grande distribuzione.
Ma è in quest’ultimo anno, il 2021, che qualcosa è cambiato. Entrambi sentivamo che la passione per il proprio lavoro non bastava più e che c’era un richiamo sempre più forte verso una meta inaspettata ma entusiasmante. Il nostro interesse per le discipline olistiche, per le ‘pseudoscienze’ e per la sperimentazione ci ha portati ad incontrare persone e docenti che hanno dato un contributo determinante per le nostre intuizioni e consapevolezza. Ed è così che il 28 Agosto del 2021 si è svolta a Caserta la prima edizione di Pizza Emozionale, che ha avuto molti più riscontri dei risultati attesi. Il messaggio portato fino in Campania ha fatto esattamente centro, così tanto che la nostra strada, sebbene timidamente intrapresa, si è spalancata in un bellissimo viaggio.
E allora cos’è Pizza Emozionale?
Pizza Emozionale nasce da un’idea di Enrica e un gruppetto di amiche, impegnate nello yoga e nella ristorazione, che dopo mesi di adeguamenti e sviluppi, ha fatto breccia nella mente di Andrea, che ha ritrovato in questa bozza alcuni concetti da lui osservati negli anni precedenti. Dall’unione di queste energie è nato un progetto, un programma ed è stato istituito un primo evento, a Caserta in una pizzeria di amici, dove l’incontro, o meglio il ritrovo delle persone impegnate fino a quel momento è stata la conferma della potenza di questo disegno. Ma il primo e vero passaggio di questa melodia è avvenuto inaspettatamente nella pizzeria di Andrea, dove insieme ad Enrica stava studiando la ricetta da proporre al pubblico di Caserta. C’è stato un momento in cui l’impasto della pizza in fase di lavorazione ha svelato un meccanismo astrale, una sorta di gesto atavico, compiuto inconsapevolmente ma che è diventato l’intuizione base del metodo. Da quel momento tutto quello che è accaduto era come se fosse già scritto da chissà quale mente o anima antica, che sembrava volesse parlare e agire attraverso di noi, tanto da farci stupire di come nuove capacità comunicative ed espressive fossero improvvisamente insorte in noi.
Il metodo Pizza Emozionale ha preso forma. E non è soltanto diventato realtà riproponibile e comunicabile, ma ha fin da subito mostrato la sua caratteristica di autoevoluzione che poi nella pratica corrisponde alla sua adattabilità ad ogni contesto socio-culturale a cui ci volgiamo rivolgere. Dalla scuola al lavoro, dalle associazioni alle cooperative, dalle famiglie alle comunità. E’ un metodo UNIVERSALE. Andrea che ha ripreso gli studi di biologia e ha scoperto che dopo trent’anni la scienza è cambiata, assumendo aspetti che un tempo erano solo immaginabili, in primis l’epigenetica, per dare un’idea appena percepibile del metodo, propone il paragone con il codice genetico, che è lo stesso identico per ogni specie vivente, dai batteri all’uomo, dove ad ogni tripletta di basi nucleotidiche corrisponde un determinato aminoacido. Ogni organismo abbisogna di proteine diverse, ma il codice che le cellule utilizzano per sintetizzarle è sempre lo stesso. Per cui anche il metodo Pizza Emozionale funziona su qualsiasi terreno, perché è un metodo, non una reazione chimica.
Pizza Emozionale è un vero laboratorio di pizza, che noi riusciamo ad istituire in ogni situazione, con tutte le attrezzature necessarie. Abbiamo realizzato un vero e proprio laboratorio itinerante, che permette ai partecipanti di cimentarsi nell’impasto della pizza e nella cottura, fino alla degustazione finale.
Ma il laboratorio è per noi un Troyan-horse, che ci permette di penetrare anche le corazze più dure, anche le fortezze dell’ego più ermetiche. Sono le corde dell’uomo eterico ad essere toccate, ed è l’energia sottile di ogni individuo ad essere investita dallo tsunami di onde che Pizza Emozionale ogni volta genera incessantemente. E dopo essere stati sconvolti, gli animi delle persone sono costretti a ricostruire. Ma la ri-nascita dell’io è sempre più sana e corretta della sua forma precedente.
Portare coscienza individuale e collettiva. Questo è uno degli obiettivi di Pizza Emozionale, ma non solo.
Pizza Emozionale apre. Pizza Emozionale scava. Inserisce esplosivo nelle sicurezze dogmatiche. Rovista tra le macerie degli stereotipi demoliti. Ed estrae oro. Mette in atto la Trasmutazione, è l’incarnazione della tanto desiderata Pietra Filosofale.
Enrica e Andrea.
Siamo due pizzaioli, portiamo messaggi, ma più che concentrarci sul gusto della pizza, siamo impegnati nel condurre l’animo delle persone a livelli di vibrazione sempre più alti, perché possano raggiungere obiettivi di ogni genere, individuali ma soprattutto collettivi.
Questa è Pizza Emozionale